Archivi categoria: processi decisionali

Metodo del consenso e altre tecniche per processi decisionali democrativi, partecipativi ed efficienti

Uno strumento per attuare il metodo del consenso (10/10)

(vai al post precedente, problemi, blocchi decisionali e “veto”)

IL METODO DEL CONSENSO
un metodo decisionale morbido per gruppi forti (10/10)
(di Roberto Tecchio)

PASSAGGI CHIAVE DELLA PROCEDURA.

Uno strumento per attuare il Metodo del Consenso.

Spesso i gruppi arrivano a prendere le loro decisioni senza rendersi conto delle regole che, sempre e comunque, sono implicitamente presenti nel processo stesso del decidere: è impossibile non prendere decisioni, ogni decisione implica un modo di decidere.
Esplicitare alcune di queste regole, richiamandosi per es. a principi condivisi, attiva un importante processo di crescita all’interno del gruppo, aumenta il potere e la responsabilità individuali e può aiutare a rendere le riunioni più soddisfacenti ed efficaci: lo strumento qui proposto serve a questo. Anche in gruppi di lavoro estemporanei questo strumento può aiutare a creare un clima di maggiore fiducia e chiarezza. Continua a leggere

Problemi, blocchi decisionali e “veto” (9/10)

(vai al post precedente, richiesta e verifica del consenso)

IL METODO DEL CONSENSO
un metodo decisionale morbido per gruppi forti (9/10)
(di Roberto Tecchio)

PASSAGGI CHIAVE DELLA PROCEDURA.

Problemi, blocchi decisionali e “veto”.

Durante il procedimento ci si trova di fronte diversi tipi di problemi che può essere utile inquadrare allo scopo di riconoscerli e gestirli adeguatamente. Continua a leggere

Richiesta e verifica del consenso (8/10)

(vai al post precedente, il metodo)

IL METODO DEL CONSENSO
un metodo decisionale morbido per gruppi forti (8/10)
(di Roberto Tecchio)

PASSAGGI CHIAVE DELLA PROCEDURA.

Richiesta e Verifica del consenso

Qualunque sia la procedura attuata, arriva il momento in cui qualcuno (in genere il facilitatore) chiede al gruppo “La formulazione della proposta è soddisfacente? Ci sono ancora problemi?”, e poi in finale “Ci sono obiezioni?”. Continua a leggere

Le basi del consenso: il metodo (7/10)

(vai al post precedente, criteri trasparenti e riconosciuti)

IL METODO DEL CONSENSO
un metodo decisionale morbido per gruppi forti (7/10)
(di Roberto Tecchio)

LE BASI DEL CONSENSO tra etica, pragmatica ed estetica.

Un metodo morbido per persone/gruppi forti.

In definitiva questo processo tende a costruire “accordi nel disaccordo”, dove cioè il disaccordo particolare è dentro una cornice di accordo generale fondato su rispetto e fiducia reciproci:
il consenso riguarda in sostanza la volontà di continuare a camminare insieme e sperimentare insieme. Questo consenso di fondo deve però essere basato sulla fiducia e sulla libertà, altrimenti non funziona, anzi nemmeno si potrebbe chiamare consenso. Infatti non è consenso quello che si fonda sulla paura dell’altro o sulla dipendenza dagli altri. Il Metodo del Consenso è un metodo che richiede quindi una certa maturità e forza interiore dei soggetti che lo usano, e che usandolo si rafforzano: parafrasando Gandhi direi che ‘come la nonviolenza è l’arma del forte, così il Metodo del Consenso è il metodo decisionale dei forti’.

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Vai all’introduzione al Metodo del consenso

Le basi del consenso: criteri trasparenti e riconosciuti (6/10)

(vai al post precedente, inventare soluzioni)

IL METODO DEL CONSENSO
un metodo decisionale morbido per gruppi forti (6/10)
(di Roberto Tecchio)

LE BASI DEL CONSENSO tra etica, pragmatica ed estetica.

Operare scelte sulla base di criteri riconosciuti e trasparenti.

I criteri che sottendono ogni scelta devono essere esplicitati e riferiti quanto più possibile a elementi verificabili, o a principi comunemente accettati. I criteri non devono dipendere dalla volontà o dal controllo di alcuna delle parti in gioco. È qui che in genere si esercita più o meno consapevolmente un uso scorretto e manipolatorio del potere per orientare le scelte verso interessi di parte (per es. con minacce velate, ripicche, attacchi personali che spostano l’attenzione dai termini concreti del problema, ecc.) Continua a leggere

Le basi del consenso: inventare soluzioni (5/10)

(vai al post precedente, concentrarsi sul metodo)

IL METODO DEL CONSENSO
un metodo decisionale morbido per gruppi forti (5/10)
(di Roberto Tecchio)

LE BASI DEL CONSENSO tra etica, pragmatica ed estetica.

Inventare soluzioni: generare opzioni e definire obiettivi fattibili.

Una volta individuati i fondamenti dei problemi è necessario dedicare un tempo adeguato alla ricerca di soluzioni vantaggiose per tutti. Qui la fantasia, l’intelligenza, l’esperienza sono le risorse primarie: spesso si tratta letteralmente di inventare nuove soluzioni. Questo passaggio può sembrare banale, ma dal punto di vista pratico la fase dell’ideazione è spesso trascurata o comunque mal gestita Continua a leggere

Le basi del consenso: concentrarsi sul metodo (4/10)

(vai al post precedente, sulle basi del metodo)

IL METODO DEL CONSENSO
un metodo decisionale morbido per gruppi forti (4/10)
(di Roberto Tecchio)

LE BASI DEL CONSENSO tra etica, pragmatica ed estetica.

Attenti al compito e ai rapporti umani.

Gli incontri servono per affrontare e risolvere problemi comuni. Le buoni soluzioni tengono conto sia degli aspetti concreti dei problemi, sia delle relazioni tra i soggetti. Se non c’è un buon rapporto, sufficientemente disteso e fiducioso, anche semplici problemi possono complicarsi e diventare un grave peso. È necessario ricordare che nel lavoro di gruppo entrambi gli obiettivi (di contenuto e di relazione) devono essere sempre opportunamente curati: l’uno influisce sull’altro. Continua a leggere