Comunicato stampa (Colmata)

Motivazioni del voto del Consigliere Agostino Taccone
all’unica pratica del Consiglio Comunale del 15 febbraio 2008

Come previsto dalla legge (LR 36/1997), centinaia di cittadini, unitamente alle Suore Gianelline e ad Italia Nostra, hanno presentato le loro osservazioni al progetto approvato dal Consiglio comunale per l’area di Colmata.

L’amministrazione chiavarese ha deciso di non accoglierne alcuna.

Partecipattiva non è d’accordo con il Sindaco e la sua maggioranza. Non accettiamo il modo con cui queste osservazioni vengono respinte, né la motivazione adottata per cui questi cittadini, secondo la Giunta Agostino, avrebbero dovuto esprimersi già nel 2000, quando questo progetto venne presentato e approvato. Se i cittadini si sono espressi ora, forse è perché ora si sta definendo una rinnovata coscienza civica, ma è soprattutto per supplire alle lacune della politica dei partiti.

La voglia di partecipare, che anima dal primo momento anche Partecipattiva, ha fatto sì che in soli tre giorni 645 cittadini firmassero un documento in cui chiedono all’amministrazione di prendersi qualche mese di tempo per presentare un altro progetto, migliore di questo e più rispondente alle esigenze della città. Riteniamo che queste firme siano un fatto estremamente positivo. Anche perché i cittadini che hanno presentato le loro osservazioni non hanno chiesto di lasciare l’area così com’è, né hanno proposto atteggiamenti cosiddetti “antisociali”, come al Sindaco piace definirli, ma hanno chiesto che l’area venga sistemata al meglio, privilegiando il verde attrezzato, i centri sportivi, gli spazi per il tempo libero dei chiavaresi, i parcheggi e altre attrattive turistiche con una nuova progettazione.

In conclusione, ribadiamo che le osservazioni prodotte dovevano essere accolte e dovevano essere l’occasione perché l’amministrazione ripresentasse al Consiglio un progetto nuovo; ci sarebbe stata così anche la possibilità per il Sindaco di rimediare all’assenza di un processo di partecipazione dei cittadini all’iter di riqualificazione di un area così importante per la città.