Essere bambini a Chiavari

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Essere bambini

La tematica relativa all’infanzia è da intendersi in maniera trasversale e relativa a tutte le questioni che riguardano la vita urbana. Una città fatta su misura dei bambini è una città fatta su misura di tutti.
La sfida e lo stimolo rispetto alla situazione locale consiste nel fatto che Chiavari rappresenta una delle zone a più alto tasso di anzianità della Liguria. La Liguria notoriamente è in vetta a tale classifica a livello nazionale. L’Italia è in cima a livello internazionale. Ciò vuol dire che viviamo nella zona più anziana del mondo. Diventa allora “rivoluzionario” parlare di infanzia, tanto più che l’intreccio “Infanzia-Terza Età” è ormai cruciale e strategico. Questo programma intende proporre in modo trasversale diverse ipotesi di lavoro nel favorire l’incontro tra bambini e anziani.
Il gioco durante l’infanzia non rappresenta solamente un’attività piacevole; i bambini necessitano del gioco per crescere e formarsi. E’ infatti noto che attraverso il gioco i bambini acquisiscono e apprendono competenze, capacità, abilità e modalità comportamentali e sociali di enorme importanza: l’auto consapevolezza, la capacità di cooperazione, la competenza linguistica, la conoscenza di sé e degli altri, la competenza di saper riconoscere e risolvere situazioni conflittuali.
Un settore importante del verde pubblico, che tuttavia da molti anni non è soggetto a una precisa riflessione, è quello degli spazi verdi annessi alle scuole, che pure stanno assumendo una funzione sempre più importante per gli aspetti legati all’educazione ambientale. E’ importante costruire un
organico programma di interventi di riqualificazione, inevitabilmente sviluppato nel tempo, che sia in grado di corrispondere all’impegno e alla forte partecipazione (delle scuole, dei genitori, del volontariato) rispetto a questo tema, per non disperdere le tante energie positive suscitate e sperimenti una concreta possibilità di progressivo e qualche volta radicale miglioramento di questi spazi verdi.

Partecipattiva si impegna a:

  1. risistemare i parchi gioco esistenti (Parco Talassano, area in via dei Velieri) e progettare nuovi spazi gioco per bambini soprattutto nelle zone periferiche della città: S. Andrea di Rovereto, Sampierdicanne, Caperana, Ri; in particolare sarà rivista la modalità di gestione del Parco Talassano;
  2. stipulare una convenzione con le scuole comunali che preveda l’utilizzo dei loro giardini da parte delle famiglie negli orari di chiusura scolastica, a fronte di una profonda risistemazione e valorizzazione di questi spazi;
  3. ampliare l’orario e il calendario di apertura della ludoteca comunale;
  4. favorire progetti di animazione nelle piazze e dei parchi cittadini anche stimolando le iniziative dei comitati di quartiere;
  5. rivedere la mobilità pedonale e ciclistica urbana, rendendola sicura per spostamenti autonomi dei bambini;
  6. istituire la Giornata Comunale del Diritto al Gioco;
  7. revisione dei regolamenti comunali che vietano il gioco libero;
  8. istituzione del Consiglio Municipale dei Ragazzi.

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