Raccolta solidale

Ecco un progetto che merita attenzione.raccolta solidale
Si tratta di Raccolta solidale, un progetto che coinvolge il mondo del volontariato nella raccolta differenziata dell’Alluminio. Le Organizzazioni Non Profit hanno a disposizione un nuovo strumento di autofinanziamento per poter attuare nuove campagne sul loro territorio.

Già perchè a raccogliere l’alluminio ci devono pensare loro, le associazioni, il mondo del volontariato, il terzo settore.

Si devono mettere in rete per organizzare una rete di punti di raccolta di alluminio (lattine, vaschette, tubetti e quant’altro) che ora come ora finiscono in discarica. È materiale riciclabile al 100%.
Attraverso questa raccolta le Organizzazioni più attive sono riuscite a guadagnare fino a 5.000 euro all’anno, destinati al finanziamento di attività e servizi oppure finalizzati all’ampliamento e al potenziamento delle strutture.

Una proposta che potrebbe riunire una serie di cose: tutela dell’ambiente, visibilità, “raccolta differenziata partecipata”, impegno politico e sociale e anche … autofinanziamento.

Certo richiede un certo impegno partecipativo, ma siamo qui a posta; possiamo dare il nostro contributo in un’ottica di lavoro di rete, coinvolgendo anche altri attori sociali, ad esempio del terzo settore, ma non solo (scuole e ospedali).

Il progetto completo è visisbile sul sito www.raccoltasolidale.it

A proposito: sarebbe utile sapere la filiera della raccolta differenziata elaborata dal Comune di Chiavari.
Per conoscerla occorre spulciare nelle delibere sempre più difficilmente accessibili o pretendere che il percorso del ciclo dei materiali (non rifiuti) sia reso di facile fruizione per i cittadini come fanno altri comuni, in cima a tutti il comune di Roma?