Bilancio di previsione v. 1.0

assemblea-aperta-per-bilancio1.jpgSi è svolta martedì sera la prima assemblea pubblica, organizzata da Partecipattiva, allo scopo di individuare priorità, attese, bisogni e proposte da portare all’attenzione del Consiglio Comunale al momento della ormai prossima approvazione del bilancio di previsione 2008. Erano presenti il consigliere Taccone e circa una ventina di cittadini che liberamente hanno espresso le loro aspettative circa gli impegni di spesa che attendono l’amministrazione chiavarese. Quali sono stati i temi emersi da questo primo dibattito?

In piena attualità, il tema dei rifiuti; i cittadini si aspettano che il Comune di Chiavari prenda una decisa iniziativa per potenziare la raccolta differenziata. Per quanto concerne l’edilizia scolastica è emersa la necessità di ripensare le aree esterne delle scuole primarie di Caperana, Ri Basso e Sampierdicanne in modo da renderle effettivamente fruibili dai bambini, che ormai passano la maggior parte del tempo a scuola e hanno bisogno di spazi per il gioco, adeguati e sicuri. Da più voci, poi, è stato sottolineato il crescente problema di “minori a rischio”, sia per gli ostacoli all’integrazione o per le situazioni di disagio di stranieri, sia per il notevole aumento della tossicodipendenza: si richiede che l’amministrazione si faccia carico del problema e investa per progetti adeguati o per nuovi centri di aggregazione.

Altro argomento scottante è stato quello della spesa per le manifestazioni di cultura, spettacolo e festeggiamento: se da un lato non si vuole vedere sprechi, dall’altro ci si aspetta di veder compiere scelte di qualità che alzino il profilo dell’offerta turistico-culturale di Chiavari. Problema lavoro: il bilancio darà impulso al nascere di nuove attività lavorative, create da giovani che hanno risorse intellettuali adeguate, ma non economiche? Si intende chiedere all’amministrazione di intraprendere iniziative adeguate, attingendo magari ad esperienze che in altre città hanno funzionato, quali l’emanazione di bandi per progetti o il sostegno alla nascita dei cosiddetti “distretti di economia solidale”.

Mobilità urbana: abbattimento delle barriere architettoniche e consolidamento della rete ciclabile sono gli argomenti più gettonati. L’aspettativa è che il 50 % della quota preventivata per i proventi dalle multe venga impiegata per migliorare la sicurezza di pedoni e ciclisti e per ampliare le possibilità di movimento per entrambi, così come prescrive il Codice della Strada. Una segnalazione più puntuale è arrivata da un cittadino di Sampierdicanne che ha ricordato come nessuna amministrazione si sia ancora decisa a prolungare il marciapiede in via San Rufino sino ai confini con il Comune di Leivi, eliminando una situazione di grave rischio per i pedoni.
Si chiedono inoltre spese adeguate al potenziamento e rinnovamento dei parchi gioco, progettati in funzione del loro uso, quindi con la partecipazione dei genitori, e non solo in funzione dell’aspetto estetico. Non si è parlato solo di spese: un cittadino ha chiesto che l’amministrazione s’impegni a venire incontro alle famiglie numerose, pensando a riduzioni di imposta adeguate.

Queste proposte, insieme ad altre, verranno rielaborate in dettaglio nel momento in cui il consigliere Taccone avrà in mano la bozza di bilancio, per essere tradotte in eventuali emendamenti o atti di indirizzo all’amministrazione. Il tutto avverrà in successive assemblee pubbliche delle quali verrà data notizia attraverso gli organi di informazione e attraverso il sito www.partecipattiva.org. Chi volesse può comunque far pervenire altre segnalazioni, scrivendo alla Casella Postale 131 o all’indirizzo e-mail info@partecipattiva.org