Mobilità Sostenibile è Sicurezza

Riprendendo un incontro pubblico organizzato nella primavera 2018 dal gruppo PartecipATTIVA di Cogorno, il cui titolo era Mobilità e Sicurezza, abbiamo voluto rielaborare il progetto con l’obiettivo di dimostrare ciò che a noi sembra ormai una scelta ineluttabile:
la mobilità dei prossimi decenni non potrà non svincolarsi dal petrolio, con la conseguenza di un maggior utilizzo di biciclette e mezzi pubblici a basso imbatto ambientale.
Lo scopo della relazione è quello di dimostrare che la mobilità sostenibile è sicura e lo è in maniera intrinseca nei suoi aspetti principali: ambientale, sociale ed economico.

Nello scorrere le slide si compie un percorso da cui emergono chiaramente i motivi per i quali sia oggi il tempo della consapevolezza e delle scelte. Noi pensiamo che si debba incentivare e sostenere un cambiamento che in altri Paesi è già iniziato da anni. Chi sostiene il contrario si ostina a guardare al passato, ai treni a vapore alimentati a carbone.

Uno sguardo focalizzato sulla città di Chiavari ha poi messo in luce criticità e punti di forza di un contesto urbano che sembra avere tutte le carte in regola per favorire il passaggio ad una mobilità dolce.

Ospite della serata è stato Giorgio Ceccarelli (coordinatore FIAB Liguria e Piemonte) il cui intervento, partendo dall’esperienza della caduta del ponte Morandi a Genova, è riuscito a suggerire un dibattito, conclusosi con la stesura di una “lista” di interventi ritenuti appropriati perché dalla tragedia nascesse un’opportunità di cambiamento per il territorio.

Riportiamo a seguire i documenti pdf (le slides) proiettati durante l’incontro.

• mobilità sostenibile è sicurezza – aspetti ambientali
• mobilità sostenibile è sicurezza – aspetti sociali
• mobilità sostenibile è sicurezza – aspetti economici
• mobilità sostenibile è sicurezza – la nostra realtà
• mobilità sostenibile è sicurezza – scelte possibili

mobilità sostenibile è sicurezza – locandina dell’evento