La Colmata va alla Fiera

L’amministrazione chiavarese sull’area di colmata dimostra di essere veramente in stato confusionale. L’ultima trovata è quella di presentare il progetto alla fiera Eire-Expo Italia Real-Estate a Milano per cercare qualcuno che lo compri e sia disposto ad investire decine e decine di milioni di euro: una sorta di appello disperato rivolto ai privati: “Comprate la nostra Colmata, non fateci fare un’altra brutta figura con un’altra asta deserta; siamo pronti a modificare il progetto per soddisfare i vostri interessi!
Già, perché ad una fiera ci si va per vendere e pur di vendere si è disposti a tutto, anche a recepire le richieste di modifica di chi per decidere di investire vuol vedersi garantito un congruo guadagno, con tanti saluti all’interesse pubblico, probabilmente dimenticandosi che comunque poi si deve fare un’asta pubblica e la legge non consente di accordarsi prima con qualche concorrente.
Tanto più che non si sa proprio che progetto vada a presentare l’amministrazione a Milano, dal momento che le annunciate modifiche non sono ancora arrivate all’attenzione del Consiglio Comunale. L’unico dato certo per ora è il nuovo incarico da 130.000 euro dato ai progettisti per disegnare “non si sa cosa”, incarico di fatto approvato dai consiglieri comunali di maggioranza e del PDL che hanno dato voto negativo in Consiglio alla proposta di Partecipattiva di utilizzare immediatamente quei soldi per opere pubbliche concrete e necessarie.
La area di colmata sembra proprio destinata a rimanere un esempio di spreco di denaro pubblico: incarichi a progettisti per disegni sempre più faraonici (con una straordinaria continuità Agostino – Poggi – Agostino), opere realizzate “non si sa perché” (vedi l’attuale “riserva” di palme e cemento chiusa da cancelli e reti) e da ultimo anche le spese per partecipare a questa prestigiosa fiera, quantificabili in non meno di diecimila euro pubblici. E intanto sono gia passati quattordici anni.
Quanto dovremo ancora aspettare per un progetto semplice, che restituisca l’area di colmata ai cittadini, che tanto vorrebbero uno spazio vivibile nel quale passare serenamente il proprio tempo libero?