Colmata: si volta pagina!

Questa volta non ci sono scuse.

Questa volta ci vuole solo una seria e precisa autocritica.

Questa volta Il Sindaco deve tornare in Consiglio Comunale e dire: “Ho fallito! Non ho giustificazioni!”

Già, perchè se ancora qualcuno non lo sa l’asta per la cessione dell’area di colmata è andata deserta. Non la vuole nessuno. Nessun privato è disponibile ad accollarsi l’onere di fare la faraonica opera da 100 milioni, che da anni il Sindaco di Chiavari porta come fiore all’occhiello della sua amministrazione.

È un fallimento perchè questa doveva essere l’Opera, con la O maiuscola.

È un fallimento perchè a questo punto il mandato di Agostino finirà con la Colmata così come è adesso.

È soprattutto il fallimento di un’idea che poi è l’asse portante del pensiero agostiniano: l’idea che il privato venga a investire tanto a Chiavari accettando di fare in cambio tante opere pubbliche e portare sviluppo.
Oggi, nel 2009, soprattutto in questo 2009, questo tipo di soggetto privato non esiste più. Nel 2009 il privato è uno che vuole solo un grosso ritorno per sè (per chi non lo avesse ancora fatto consigliamo di leggersi “Il partito del cemento“, per chiarirsi le idee), un ritorno sicuro, indiscutibile.

Come si può pensare che uno venga a spendere 100 milioni per un’opera che “consentirà lo sviluppo di Chiavari”? Uno investe 100 milioni dove lo sviluppo c’è già ed è talmente forte che vuole goderne un po’ anche lui.

Sarà finalmente la volta che questo progetto venga chiuso definitivamente nel cassetto per non farlo più uscire?
Sarà finalmente giunto il momento di progettare in modo nuovo lo sviluppo di quell’area, coinvolgendo i chiavaresi prima che gli studi di architetti?
Sarà finalmente il momento che la Colmata cessi di essere ostaggio del Sindaco di turno (Agostino, poi Poggi, poi di nuovo Agostino) e torni ad essere patrimonio dei chiavaresi?

Ma soprattutto: sarà finalmente il momento che si comincia a capire che lo sviluppo di una città non lo fanno le opere pubbliche?

È il momento (e l’occasione) di voltare pagina!