Avete visto il servizio principale di tutti i Tg di Telepace di ieri 5 febbraio?
Il giornalista, curatore del servizio, ha svolto una ricerca su come viene affrontato il problema della pulizia delle strade dai comuni del Tigullio.
Il risultato è molto interessante: i comuni del Tigullio incassano una quantita nettamente inferiore di multe per la pulizia delle strade rispetto a Chiavari (qualcuno addirittura zero euro!) , a fronte di un servizio di pulizia uguale se non addirittura peggiore di quello degli altri comuni.
In particolare nel 2007 a Chiavari sono state effettuate circa 7400 contravvenzioni per non aver spostato la macchina in orario di pulizia e le entrate per queste multe sono state di circa 266 000 €!
Peraltro Chiavari non effettua la rimozione forzata delle auto, perchè non ha i mezzi per farlo a differenza di altri comuni (a questo proposito ci chiediamo: che ci fa l’amministrazione con i 266 000 € che dovrebbero essere utilizzati per finalità inerenti alla mobilità?) ; quindi la pulizia è ancor meno efficace perchè la spazzatrice fa lo slalom tra le auto posteggiate.
Non solo. Chiavari è l’unico comune che fa la pulizia a cadenza settimanale, tartassando continuamente i cittadini; eppure non manda a casa degli stessi il programma di pulizia, al contrario di Santa Margherita, che fa la pulizia una volta al mese e di mattina!
Insomma. L’ottimo servizio di Telepace ha messo ulteriormente in evidenza che la spazzatrice meccanica è una vera esattrice delle tasse.
Possiamo ben dire che a Chiavari di varamente “pulita” c’è solo l’addizionale comunale che si paga direttamente al Comune con la multa, anzichè all’IRPEF!
La nostra proposta: usiamo i soldi di queste contravvenzioni per istituire una rete di bike sharing. Prendi la bicicletta in un punto della città e la consegni in un altro, utilizzando una tessera magnetica acquistata con poca spesa in comune.
Si può fare. Si deve fare!