Lettera aperta all’ Amministrazione chiavarese per il 2013 in occasione della Befana

Il tempo di festeggiare e’ quasi passato, ora arriva la Befana (Epifania) ……. che tutte le feste porta via …, ma che io ho sempre interpretato come il momento di pensare al nuovo anno “lavorativo”.

Credo che per Chiavari si debba affrontare questo nuovo anno 2013, cercando di “dimenticare” la politica (vecchio stile) e la polemica anche nel particolare momento in cui vive il Paese ed i Cittadini chiavaresi.

Cosa fa’ un buon padre di famiglia quando il bilancio famigliare (entrate ed uscite) scricchiola ?
Cerca di ottimizzare, incrementando (se possibile) le entrate o riducendo le uscite …. ma come fare?
Facendo, sempre se possibile, degli straordinari ho chiedendo ai famigliari di trovare un qualche lavoro = LAVORARE di PIU’

Dall’ altro versante riducendo drasticamente le spese voluttuarie ed essere oculato per quelle indispensabili, ma anche cercando di indirizzarsi verso qualche investimento che possa ridurre nel tempo la spesa fissa (es. copra un velocipede, magari elettrico per risparmiare sulla benzina), quindi = OTTIMIZZARE al MASSIMO

E queste dovrebbero essere le linee guida per il 2013 del Comune di Chiavari :

  • Ottimizzare, nell’ ottica della riduzione e miglior utilizzo, le spese di funzionamento
  • Incrementare, anche con progetti di qualità, l’ efficienza ed efficacia del personale e dell’ Amministrazione
  • Rivolgere gli investimenti (quei pochi possibili) anche verso quelle cose che nel tempo possano far risparmiare e/o migliorare il “buon vivere a Chiavari”

Quindi prima agendo sul fronte delle spesa cercando di trasformarla in “spesa di qualità” , anche attraverso una più marcata condivisione con i Cittadini (comunicazione, coinvolgimento e velocità nell’informazione).
Ma agendo anche sul fronte delle entrate, cercando di attivare parametri più vicini alla reale situazione dei Cittadini (Politiche famigliari, ma anche riduzioni attraverso un approccio il più etico possibile)

Sappiamo (Partecip@TTIVA e Giorgio Canepa) che non e’ facile, ma se veramente tutta l’Amministrazione ed il Consiglio Comunale si sono presentati e proposti per essere al Servizio dei Cittadini, e’ un obbligo per almeno tentare, ma realmente non solo a parole.

Da parte mia, con il supporto di Partecip@TTIVA, offro la massima disponibilità per lavorare e supportare tutte quelle azioni indirizzate a incontrare i concetti di cui in questa lettera aperta.

Direttamente cercheremo di proporre idee e suggerimenti (nelle forme previste dalla legge, ma se possibile anche in modo più informale) che saranno solo rivolte al “buon vivere a Chiavari”

4 Gennaio 2013

Il Consigliere Capogruppo di Partecip@TTIVA
Giorgio Canepa