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L’altra via

L’altra via scritto da Francesco Gesualdi, del Centro Nuovo Modello di Sviluppo (il centro studi della Guida al consumo critico e della Guida al vestire critico) è un libro da leggere tutto d’un fiato: lo consigliamo a chiunque si impegni per promuovere giustizia e sostenibilità (come cercano di fare i  Partecipattivi).
Si può comprare per 3€ oppure si può scaricare liberamente.

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La fiera di Sant’Antonio

Se a Chiavari ci fosse stata un’amministrazione comunale a guida Partecipattiva quali differenze ci sarebbero state nell’organizzazione della fiera di Sant’Antonio?
La storia non si scrive con i se, la politica, quando si è minoranza, sì.
Il se è l’alternativa, è far vedere che un’altra politica è possibile.
Un’amministrazione di Partecipattiva:
– avrebbe cercato un accordo con le ferrovie e con l’azienda trasporti per organizzare collegamenti straordinari con la costa e l’entroterra incentivando, con indubbi vantaggi per la città, l’uso del mezzo pubblico per recarsi alla fiera;
– avrebbe organizzato qualche spettacolo collaterale in sintonia con la tradizione della fiera;
– avrebbe fatto un manifesto che celebrasse la millenaria tradizione e che fosse un saluto e un ringraziamento alle migliaia di persone che giungono a Chiavari nel giorno della fiera portando ricchezza alla città;
– avrebbe messo, in un luogo idoneo, dei servizi igienici da campo e la disponibilità di acqua potabile a servizio di  di un numero così straordinario di visitatori.
E soprattutto, dopo la fiera, gli amministratori di Partecipattiva sarebbero andati a proprie spese alla fiera di Sant’Orso in Aosta per imparare e trovare stimoli e idee per far meglio l’anno successivo.

La storia infinita dell’Auditorium di piazzetta san Francesco

Riceviamo e pubblichiamo la lettera che la Società Filarmonica di Chiavari ci ha inviato.

“Quella che voglio raccontare è la singolare storia della  Società Filarmonica di Chiavari – Tigullio Musica, che ha avuto in questi giorni un importante riconoscimento.
La storia incomincia nel lontano 1973, quando l’allora Amministrazione Gatti, a seguito della demolizione del Teatro Verdi, sede anche della Banda “Città  di Chiavari”, ha provveduto a dare una sede provvisoria alla banda nel teatro “CARITAS”.
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Per una nuova politica culturale

Chiavari e’ una citta’ con una ricchissima vita culturale.
Per citare solo alcuni esempi in un elenco che non e’ certamente esaustivo troviamo associazioni che si occupano delle piu’ diverse attività e discipline (filatelia, storia, musica, fotografia, poesia, arti applicate…); un numero importante di librerie; televisioni e radio che producono con i pochi mezzi a disposizione programmi più che decorosi; gallerie d’arte; un teatro ammirato da tutti gli artisti che ne hanno calcato le scene; musicisti eccellenti in ogni genere musicale; una istituzione pluricentenaria come la Società Economica. Potremmo continuare ancora.
Eppure e’ facile cogliere un senso di insoddisfazione in molti Chiavaresi relativamente allo stato della cultura nella propria città.
È come se tutte le energie intellettuali non venissero mai allo scoperto, lasciandoci l’immagine di una citta’ opaca.
Compito di una seria politica culturale è quello di creare i presupposti per un reale cambio di tendenza così da far emergere e valorizzare ciò che è nascosto.
Troviamo insieme il modo.

Recuperare la necropoli: un’esigenza per i chiavaresi, che l’assessore non coglie.

Ci fa molto piacere aver visto una così importante e intensa partecipazione di cittadini al Convegno sulla necropoli.
Partecipattiva ha già espresso nel suo programma elettorale l’importanza che riveste il recupero della necropoli per la città di Chiavari, sia in termini di proposta culturale che di sviluppo turistico.

Occorre che l’amministrazione si impegni veramente per realizzare questo recupero e riportare la necropoli a Chiavari.

Non possiamo però accettare che l’assessore Rombolini affermi anche in questa occasione che il recupero non è possibile per colpa dei ricorsi degli ambientalisti alla vendita della Fara.
I soldi che si dovrebbero incassare dalla vendita della Fara NON POSSONO ESSERE UTILIZZATI perchè c’è una legge che lo vieta (legge 133/08).
L’attuale Governo infatti ha bloccato fino a tempo indeterminato l’utilizzo delle somme provenienti da alienazioni di beni di proprietà comunale.

L’assessore Rombolini lo sa? Pensiamo proprio di sì.
E allora correttezza vorrebbe che anche i cittadini ne fossero messi al corrente. L’affermazione corretta che Rombolini dovrebbe dire diventa quindi: “Non possiamo realizzare il recupero della necropoli, perchè il governo ce lo impedisce”.

tutti in bici!

La Federazione Italiana Amici della Bicicletta ha organizzato, domenica 5 ottobre 2008, una biciclettata in giro per le vie di Chiavari, il lungomare ed il lungo Entella. L’appuntamento è alle ore 14:30 in Piazza Salvo d’Acquisto a Sampierdicanne. Il percorso e l’andatura consentiranno la partecipazione di grandi e bambini ed al termine ci sarà una gustosa merenda. Consigliamo l’uso del caschetto.

Purtroppo il comune di Chiavari non ha risposto in maniera favorevole alla comunicazione, contrariamente a quanto aveva fatto a febbraio. La richiesta della FIAB è legittima, la biciclettata si terrà lo stesso.

Riportiamo la lettera del Sindaco e vi invitiamo alla lettura dei dettagli della vicenda sul blog di Cantiere Verde (1 e 2). Continua a leggere