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Un bene comune è un bene pubblico, cioè di tutti noi, e non di nessuno!

Referendum per la Colonia Fara

Colonia Fara

Siamo in molti ad essere contrari alla svendita della Colonia Fara: in Consiglio Comunale tutti i gruppi di minoranza hanno votato contro! Ci sono anche molti cittadini che non sono rappresentati in consiglio ma che vogliono esprimere il proprio dissenso.

Dobbiamo usare uno strumento forte per far sentire la nostra voce, e questo strumento è il referendum.

Lunedì sera faremo un’assemblea pubblica per costituire un comitato promotore di un referendum contro l’alienazione della Colonia Fara: l’appuntamento è per lunedì 15 ottobre alle 21 in Via Cesare Battisti 1B (angolo Corso Dante) a Chiavari.

Il comitato non sarà di Partecipattiva ma sarà di tutti i cittadini che vorranno partecipare, per questo motivo l’assemblea è pubblica. Partecipattiva metterà a disposizione le proprie competenze e eventualmente la sede.

Qui c’è il comunicato che abbiamo diffuso.

Siamo solo all’inizio!

Sull’illuminazione della rotatoria…

Abbiamo ricevuto questo contributo da un addetto ai lavori….

Chi potrebbe mai negare ad un nuovo Sindaco, insediatosi dopo un’elezione democratica, di festeggiare attraverso la realizzazione di alcune opere visibili alla cittadinanza intera? Nessuno.

La scelta dell’opera in se è stata oculata: zona di transito e materialmente iniziata dalla vecchia Amministrazione.

Cosa di meglio per rendere concretamente visibile il cambiamento avvenuto all’interno dell’Amministrazione comunale chiavarese? Continua a leggere

Programma dei Lavori pubblici

Pratica 7
ELENCO ANNUALE DEI LAVORI PUBBLICI PER L’ANNO 2007 E PROGRAMMA TRIENNALE DEI LAVORI PUBBLICI PER IL PERIODO 2007-2009. VARIAZIONE.

Si passa direttamente alle dichiarazioni di voto

Taccone dichiara la contrarietà di Partecipattiva perché non conosciamo gli estremi con cui verrà gestita l’opera.

Mignone contesta due punti:

  1. edilizia economica popolare: non sono contrari ma chiedono che l’operazione sia effettuata in un contesto più organizzato, con maggiori servizi “una fermata di autobus non basti a soddisfare le esigenze delle persone”
  2. ampliamento del porto: chiede a Trocar come giustifichi il cambiamento di opinioni, visto che prima era contrario…

Pelizza fa notare si tratta di pratica con più argomenti e che sarebbe meglio discuterli separatamente.

Il sindaco ribatte che si tratta di una variazione e non di tante. Fa quindi appendere la pianta del nuovo e del vecchio porto e prende in giro il centro sinistra facendo notare che le dighe hanno la forma di falce e martello e quindi dovrebbero piacere loro. Poi dice:”credo che darà un contributo alle attività economiche e turistiche di Chiavari” e “ci saranno le consute ma i costi delle consulte non li pagheranno i cittadini ma li pagheranno quelli che vogliono le consulte”.

Si passa al voto e la pratica viene approvata, nessun astenuto. Anche l’immediata eseguibilità viene approvata.

Agostino Taccone vota contrario in entrambi i casi.

Ex cantieri navali

Pratica 8
ISTANZA DE “GLI SCOGLI S.R.L.”: PROGETTO DI VARIANTE AL S.U.A. C.4.3.a bis (EX CANTIERI NAVALI) CON CONTESTUALE VARIANTE PARZIALE DI PIANIFICAZIONE AL VIGENTE P.R.G. E INDIZIONE CONFERENZA DI SERVIZI AI SENSI DEGLI ARTT. 59 E 84 L.R. N.36/1997.

Mignone, Rezzoagli, Angiuoni escono dall’aula, Taccone anche.

Nella dichiarazione di voto Rustichelli, per Forza Italia, si dichiara favorevole

La pratica viene approvata.

Il porto ed i cambiamenti del comune di Chiavari

fronte mare di ChiavariQuali cambiamenti vedrà Chiavari dopo il consiglio comunale di oggi?È quasi sicuro che ci troveremo con un ampliamento del porto che verrà realizzato con lo strumento del project financing – da avviare entro fine 2007 – per un importo di 9 milioni di euro.

Conosciamo pochissimo del progetto strutturale perché non è stato mostrato, neppure in forma di bozza, neppure ai consiglieri. Sarà un’opera razionale e contenuta o sarà l’ennesimo ecomostro di cemento?

Non sappiamo nulla della gestione. Come si ripagherà il privato? Si limiterà a vendere i posti barca o gestirà la struttura? E per quante decine di anni? E soprattutto: il porto è pensato per i Chiavaresi?

Prima della partecipazione manca la trasparenza. Siamo proprio nella direzione opposta: non solo non è previsto che i cittadini esprimano un parere sull’operazione, non è permesso loro neppure conoscere gli estremi del progetto.

Quello che è certo è che se questo pomeriggio il consiglio approverà sia gli strumenti finanziari per realizzare l’opera sia le modifiche allo statuto, i cittadini avranno molti strumenti in meno per intervenire.

Pannelli solari al porto di Chiavari

Ispirato da questo commento di Alessio Giorgi, pubblico alcune foto del porto di Chiavari e degli amati/odiati pannelli solari fotovoltaici, visti dalla passeggiata mare. Con un paio di domande per i lettori…

pannelli solari al porto di Chiavaripannelli solari al porto di Chiavari

In effetti da qui la vista su Portofino è un po’ occlusa, cosa ne pensate?

potenza prodotta = 0 !!!! potenza prodotta = 0 !!!!

Cliccate sulle immagini per ingrandirle: ho cercato di fare la foto meglio che potevo, riuscite a leggere la potenza?

Un’idea contro gli incendi

Un nostro lettore ci ha più volte segnalato il problema della collina delle Grazie, abbandonata a se stessa da troppo tempo, impiegata come discarica abusiva, ed a rischio di incendio. Torneremo sul problema in maniera più costruttiva, nel frattempo segnalo comunque una buona iniziativa che potrebbe essere importata nel Tigullio e che per ora viene sperimentata in Sardegna. Sulla stessa scia, segnalo anche questo esperimento torinese.

Letti entrambi su ecoblog.it