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Un bene comune è un bene pubblico, cioè di tutti noi, e non di nessuno!

Lo sport e l’educazione fisica

Piano Regolatore Sociale -> Linee operative -> Le politiche integrate

Lo sport e l’educazione fisica

Esiste una sostanziale differenza tra il concetto di sport e quello di educazione fisica.
Lo sport si caratterizza per il concetto di gara, è finalizzato al raggiungimento di un risultato in un contesto di competizione, che deve essere fonte di crescita ed educazione alla vita di gruppo e alla realtà.
L’educazione fisica comprende tutte le attività motorie che hanno come finalità il benessere psicofisico (correre, saltare, nuotare, ecc.)
L’amministrazione comunale ha, secondo noi, un ruolo fondamentale nell’avvicinare i suoi cittadini non solo allo sport (garantendo adeguate strutture e politiche gestionali) ma al concetto di salute in generale, offrendo a tutti spazi dove muoversi in libertà e sicurezza.

Proponiamo quindi:

  1. realizzazione di una nuova palestra, anche in tensostruttura, nella zona retrostante al Palazzetto dello Sport;
  2. realizzazione di una migliore pista di atletica con annesse attrezzature all’interno del Campo Sportivo;
  3. realizzazione di aree per l’attività fisica libera sul lungo Entella,
  4. individuazione di aree attrezzate per il gioco sportivo libero (basket, calcio, …) nelle zone periferiche e manutenzione delle esistenti (Piana del nuovo Mercato);
  5. individuazione e realizzazione di un’area per lo skateboard ed il pattinaggio;
  6. accordi e/o convenzioni con enti proprietari o concessionari di spazi per il gioco sportivo libero (campetti, locali attrezzati) al fine di renderli fruibili per attività coordinate da personale / associazioni;
  7. diffusione e promozione di una vera e propria cultura della salute e del movimento, proponendo e coordinando interventi nelle Scuole che educhino al rispetto e alla sana competizione
  8. individuazione di spazi per dare una sede non precaria alle associazioni sportive che ancora non l’hanno.

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Acqua bene comune: invito ad assemblea

Riceviamo e pubblichiamo volentieri un altro comunicato del Comitato del Tigullio per l’acqua pubblica.

“Con molto buonsenso, ieri 16 Aprile, l’Assemblea degli Azionisti di Idrotigullio, anche a seguito delle nostre ripetute denuncie, ha fatto marcia indietro, rispetto alla precedente decisione del suo Consiglio di Amministrazione.
Ha difatti deciso di non dare incredibili dividendi agli azionisti (la proposta prevedeva 35 Euro per ogni azione che vale 89 Euro, cioè circa il 40%!).
Su proposta del Sindaco di Lavagna Vaccarezza, gli utili – per un totale 385.000 Euro – sono stati reinvestiti, con un voto favorevole del 98%, nel risanamento della rete idrica.
È una prima piccola vittoria di tutti i cittadini, ma anche un po’ del nostro Comitato, che per primo da circa un mese ha rilanciato l’allarme sulla situazione della risorsa acqua, allarme ripreso con grande sensibilità e intelligenza dall’informazione locale, con un eco notevole nell’opinione pubblica.
La marcia indietro di Idrotigullio è anche un’evidente ammissione che la gestione della risorsa non è soddisfacente. Il dibattito sull’acqua deve continuare, coinvolgendo tutta la cittadinanza del Tigullio, anche in quelle aree non gestite da Idrotigullio, come la zona di Rapallo e Sestri Levante.
Il Comitato sta elaborando una piattaforma di proposte su: perdite idriche, controlli di qualità, depuratori e risanamento dei corsi d’acqua.
Queste proposte verranno presentate all’Assessore all’Ambiente della Regione Liguria Zunino, durante l’assemblea del 23 Aprile alle ore 21 a Chiavari, nella sala Charitas di via Marana 8, a cui parteciperà Emilio Molinari presidente del Comitato Italiano del Contratto Mondiale dell’Acqua.
Speriamo in una vostra partecipazione all’incontro del 23 Aprile”

IL Comitato del Tigullio per l’acqua pubblica
Chiavari 17 aprile 2007

I mercoledì di Partecipattiva: il fronte mare

Dopo i servizi, la mobilità e il piano regolatore sociale, abbiamo deciso di dedicare il prossimo mercoledì di partecipattiva al fronte mare. Abbiamo separato anche questo tema dal resto delle opere pubbliche in modo da poterlo approfondire.

L’appuntamento è per mercoledì 18 aprile alle ore 21, in Via Cesare Battisti 1B a Chiavari.
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Lettera aperta a Idrotigullio SPA

Riceviamo dal Comitato per l’acqua pubblica del Tigullio questa lettera aperta e la pubblichiamo volentieri.
Pubblicheremo anche altre comunicazioni del comitato, in futuro.

Spett. Idrotigullio,

siamo venuti a conoscenza che il Consiglio di Amministrazione di Idrotigullio ha approvato una proposta di Bilancio 2006, coll’indicazione di dare – per la prima volta – DIVIDENDI agli azionisti, 35 Euro ad azione per un totale di 11.000 azioni.
Fino all’anno scorso gli utili incassati dalle tariffe dei cittadini sono stati reinvestiti dalla società per le proprie attività, come consentito dall’Articolo 30 dello Statuto di Idrotigullio.

Il Bilancio verrà presentato il 16 aprile 2007 e votato dall’Assemblea degli Azionisti, che, è formata da Comuni ( Chiavari azionista al 20%, Lavagna al 10%, Favale e Orero al 1%, Leivi allo 0,45%) insieme alla partecipata del Comune di Genova, Mediterranea Acque, che detiene il 66%. È corretto supporre che il motivo di questa prima volta sia la fusione di Idrotigullio con Iride, la grande multiutility con sede a Torino, fusione che comporta un atteggiamento da “grandi amministratori di una società quotata in Borsa”, con una gestione positiva e in attivo.
Invece Idrotigullio non va bene e i cittadini lo sanno bene.

Alcuni motivi di questo profondo malumore: Continua a leggere

L’opportunità economica passa da ambiente e vivibilità

Tutte le città italiane hanno urgenze di tipo ambientale: sprechi energetici e inquinamento da ridurre, qualità delle acque da garantire, rifiuti da smaltire. Chiavari non fa eccezione.

Possiamo vivere questa situazione come un problema, lavorando in emergenza e cercando soluzioni provvisorie per rientrare nei limiti di legge, oppure possiamo ribaltare il punto di vista e trasformare questi problemi in un’opportunità economica, fonte di lavoro e di benessere per tutta Chiavari. Ne parliamo mercoledì sera. Continua a leggere