Considerazioni sulla Città dello Sport

Recenti articoli giornalistici hanno portato all’attenzione dei Cittadini il progetto “la Città dello Sport”, nello spirito di utilizzare lo sport per iniziare un dialogo e creare un’aggregazione tra le varie Città dell’Entella.

L’idea di creare manifestazioni e progetti a carattere comprensoriale è stato uno dei punti fondamentali del programma elettorale di Partecipattiva, che ha come obiettivo il mettere in atto azioni ed operazioni che coinvolgano tutti i Comuni del bacino dell’Entella, con la possibilità di allargamento verso Sestri Levante. La nostra idea è quella di cooperare, anche al fine di massimizzare i risultati usando le ridotte risorse disponibili, in tutti i settori : Occupazione, Sport, Turismo, Cultura e non da ultimo i Servizi al Cittadino.

Quanto letto sui giornali circa la Città dello Sport è a nostro avviso ben lontano dalla nostra idea, e crediamo anche di difficile realizzazione (si sono già viste le reazioni di Lavagna e Cogorno). Quali i motivi?

  1. Si lascia la leadership ad enti esterni al Comune da creare ad hoc. Potrebbe essere anche giusto, ma in un secondo momento; prima occorre che tutti i Comuni concordino un progetto globale, con linee di indirizzo condivise. Il rischio di creare l’ennesimo carrozzone è troppo alto. Prova ne è il fatto che si parte “aggiungendo” dei costi (25.000 € per il primo anno) che sembrano quasi l’occasione per dare “utile” a qualcuno. Ci sembra che questi soldi si potrebbero risparmiare creando una squadra di lavoro intercomunale, utilizzando dipendenti pubblici.
  2. E poi sviluppare un Sito dedicato: ma perché non iniziamo inserendo una pagina specifica sui Siti dei vari Comuni ed Enti interessati. E magari perché non si prova, come tanti fanno, a cercare degli sponsor che lo sviluppino ed utilizzino per la loro pubblicità? In momenti di difficoltà finanziarie dei vari Comuni, crediamo che anche per spendere solo 100 € pubblici si debba riflettere.
  3. Qualcuno vuol fare la parte del “leone” ancora prima di partire, senza comprendere che si deve partire tutti alla pari (forse ci si dimentica dei retaggi storici) e poi dimostrare sul campo chi veramente ha la stoffa per guidare (non primeggiare)

Abbiamo l’impressione che si navighi “a vista” e con un approccio molto provinciale: se non siamo capaci di mettere delle idee proprie, cerchiamo almeno di copiare da chi già lo sta facendo (e credo che in certe vallate alpine, o sulla riviera romagnola esempi buoni ne troviamo di certo).

Il Consigliere Capogruppo di Partecipattiva
Giorgio Canepa

Convocato il Consiglio Comunale, ma la minoranza le pratiche non le può vedere!

Ecco l’ordine del giorno del primo vero Consiglio Comunale della nuova amministrazione.
Purtroppo dobbiamo constatare che a poche ore dal Consiglio non  ci è stato ancora concesso di prendere visione delle pratiche, non diversamente da quanto faceva la precedente amministrazione Agostino.

Non siamo ancora in grado quindi di comprendere quali scelte si nascondano dietro i titoli annunciati all’ordine del giorno.

ORDINE DEL GIORNO DEL CONSIGLIO COMUNALE DI CHIAVARI – 20 LUGLIO 2012 – ore: 16.00

ALLEGATO “A” – PRATICHE

1

SURROGA DEL CONSIGLIERE COMUNALE SIG. AGOSTINO VITTORIO, CESSATO DALLA CARICA, CON CANDIDATO AVENTE DIRITTO.

2

ESAME ED APPROVAZIONE DEI VERBALI DELLE SEDUTE DEL CONSIGLIO COMUNALE RELATIVI AL 30 MARZO 2012 E 8 GIUGNO 2012.

3

ESAME ED APPROVAZIONE DEL RENDICONTO DELLA GESTIONE 2011.

4

TASSA SMALTIMENTO RIFIUTI URBANI. MODIFICHE ALL’ART.14 DEL REGOLAMENTO.

5

COSTRUZIONE E GESTIONE AUTORIMESSA INTERRATA AD USO PUBBLICO E PRIVATO LOCALIZZATA IN CHIAVARI, PIAZZA N.S. DELL’ORTO E DINTORNI E CONTESTUALE RICOSTRUZIONE DEL PONTE DI VIA CASTAGNOLA SUL TORRENTE RUPINARO. DETERMINAZIONI.

6

APPROVAZIONE PROGRAMMA DI INCARICHI DI STUDIO, DI RICERCA E DI CONSULENZE PER L’ANNO 2012.

7

RIDEFINIZIONE INDIRIZZI PER LA NOMINA E LA DESIGNAZIONE DEI RAPPRESENTANTI DEL COMUNE DI CHIAVARI PRESSO ENTI, AZIENDE ED ISTITUZIONI.

8

AFFIDAMENTO A TERZI DELLA GESTIONE DEI SERVIZI SOCIOEDUCATIVI / RICREATIVI ED ASSISTENZIALI ATTO DI INDIRIZZO.

9

AFFIDAMENTO A TERZI DELLA GESTIONE DEI SERVIZI EDUCATIVO/SCOLASTICI ED ASSISTENZIALI – ATTO DI INDIRIZZO.

10

RICONOSCIMENTO DEBITO FUORI BILANCIO SPESE LEGALI DERIVANTI DAL D.I. N.2173/2011 – R.R. 763/2011 REP. N.3/2011 DEL TAR LIGURIA.

11

RICONOSCIMENTO DEBITO FUORI BILANCIO SPESE LEGALI DERIVANTI DALLA SENTENZA N.264/2009 DEL TAR LIGURIA.

12

RICONOSCIMENTO DEBITO FUORI BILANCIO SPESE LEGALI DERIVANTI DALLA SENTENZA N.745/2011 DEL TAR LIGURIA.

13

RICONOSCIMENTO DEBITO FUORI BILANCIO SPESE LEGALI DERIVANTI DALLA SENTENZA N.311/2010 DEL GIUDICE DI PACE DI CHIAVARI.

 

ALLEGATO “B” – MOZIONI, INTERPELLANZE E O.D.G.

1

ORDINE DEL GIORNO AD OGGETTO: PROBLEMATICA COMUNITA’ FRANCESCANA DEL CONVENTO DI SANT’ANTONIO.

2

ORDINE DEL GIORNO AD OGGETTO: ESITI REFERENDUM 12-13 GIUGNO 2011 SU GESTIONE RISORSE IDRICHE E PROGETTO DI FUSIONE SOCIETA’ IREN (proposto da Partecipattiva)

3

INTERPELLANZA PRESENTATA DAL CONSIGLIERE COMUNALE ALESSANDRA STAGNARO (PARTITO DEMOCRATICO) IN DATA 21/06/2012 INERENTE LE PROBLEMATICHE RELATIVE AL DRAGAGGIO DEL PORTO TURISTICO, NONCHE’ LE MISURE DI RILANCIO DELL’ATTRATTIVITA’ TURISTICA CITTADINA E LA FRUIBILITA’ DEGLI ARENILI CHIAVARESI.

4

INTERPELLANZA PRESENTATA DAL CONSIGLIERE COMUNALE SILVIA GARIBALDI (CHIAVARI AVANTI COSI’) AD OGGETTO: COMMISSIONI EDILIZIA E PAESAGGIO.

Appello agli elettori

Ormai il tempo della preparazione è passato e si deve scegliere il nuovo Sindaco di Chiavari.Giorgio Canepa, Sindaco per Chiavari
Voglio rivolgermi a tutti i Cittadini con messaggi specifici:

1) Perché votare Giorgio Canepa e Partecipattiva:

  • perché il nostro progetto di città è completo, chiaro e propone un futuro alla città;
  • perché siamo slegati dai partiti e dai loro apparati che a livello locale sono sempre gli stessi;
  • perché possiamo metterci al lavoro dal giorno dopo l’eventuale vittoria, mentre chi rappresenta i partiti sarà imbrigliato dalle segreterie dei partiti e dai loro veti;
  • perché se al ballottaggio ci vanno altri, Partecipattiva andrà all’opposizione, chiunque sia il Sindaco, e io sarò a disposizione dei chiavaresi per “controllare” assiduamente quello che l’amministrazione porrà in essere.

2) Perché NON votare i Candidati sostenuti dai partiti:

  • perché rappresentano coalizioni instabili e già alle prossime politiche andranno in crisi;
  • perché devono governare troppe “correnti interne”: passeranno il tempo a cercare gli equilibri che accontentino tutti;
  • perché il loro stile non è più accettabile: basta vedere quanto soldi hanno speso per la campagna elettorale;
  • perché anche se si dicono di destra, di centro o di sinistra, non hanno difficoltà a trovare accordi di convenienza quando viene bene.

3) Perché NON votare Agostino:

  • perché non è più accettabile che governi la città un uomo solo, che impone la sua opinione anche su ciò di cui non è competente;
  • perché il suo progetto è vecchio e non è adeguato ad affrontare la crisi che attraversa l’Italia in questi anni;
  • perché è attento solo alla propria immagine, per la quale è disposto a sperperare molti quattrini pubblici (vedi libretto mandato a casa o manifesti vari appesi in città);
  • perché si rischia di tornare a votare tra un anno se verrà confermata la sentenza di condanna.

Vi ricordo che in una elezione a doppio turno, ogni voto serve per decidere chi andrà al ballottaggio. Non fatevi distrarre da chi vi parla di voto utile: c’è anche il ballottaggio!

Infine mi rivolgo a coloro che sono tentati di non andare a votare: vi capisco, negli ultimi anni tanti politici hanno solo fatto dei danni e non hanno dimostrato né serietà né apertura ai Cittadini. Ma nonostante questo, Vi invito ad andare a votare e scegliere Partecipattiva. Il cambiamento è possibile solo votando il “nuovo”, che io rappresento a Chiavari.
Questo e’ il motivo per cui mi sono messo in gioco e ho accettato la candidatura di Partecipattiva,  una gruppo di validi Cittadini che vuole il bene di Chiavari.

Giorgio Canepa

Partecipattiva incontra il sindaco di Castelnuovo del Garda

La campagna elettorale è ormai nel vivo. Le forze partitiche in questo periodo invitano illustri rappresentanti nazionali o regionali che vengono a promettere attenzioni particolari per il nostro territorio, in forza del proprio ruolo istituzionale.

PARTECIPATTIVA sceglie un’altra strada. Non le è difficile, dal momento che è svincolata totalmente dai partiti e a queste elezioni comunali non chiede niente altro che i voti che le consentirebbero di governare Chiavari, per farne “la città dove vivere bene”.

PARTECIPATTIVA ha deciso di invitare una amministrazione comunale italiana, quella di Castelnuovo del Garda. Continua a leggere

Un po’ cara questa pista ciclabile!

E’ notizia di questi giorni che la giunta comunale, avvicinandosi la scadenza elettorale, ha finalmente approvato il prolungamento della pista ciclabile del lungo Entella fino alle caserme.
Inutile dire che erano circa tre anni che ad ogni approvazione di bilancio quest’opera era sbandierata sui giornali dall’amministrazione come cosa fatta, mentre si è dovuto aspettare l’ultimo mese per vederne approvato l’impegno di spesa.

Sarebbe comunque una buona notizia se non fosse che la cifra impegnata per l’opera è decisamente molto elevata.

E’ proprio il caso di parlare di COSTO ASTRONOMICO per 650 mt di percorso ciclabile visto che la spesa ammonta a ben 480.000 euro, che significa 738 euro/metro.
Facendo delle ricerche in rete si trovano aziende che costruiscono percorsi ciclabile completi  a 110 euro/mt, e anche mettendocisi di impegno non si riesce a trovare aziende che propongano costi così elevati.

Sarebbe il caso che fossero rese pubbliche le offerte pervenute per quest’opera  per evitare ai cittadini di pensar male!

Resoconto dell’incontro pubblico dedicato al tema della MOBILITA’

Una città che si muove in un modo nuovo, diverso, che si lascia attraversare in bicicletta non solo nel tempo libero, ma per andare a scuola, per andare a lavorare, per fare acquisti, per fare sport e per accedere ai servizi. Un’amministrazione che getta le basi per una mobilità sostenibile, riorganizzando in maniera organica il trasporto pubblico, limitando l’accesso al centro e dotandosi in prima persona di mezzi a basso impatto ambientale. Una città che difende gli spazi pedonali, li incrementa moltiplicando così le occasioni di incontro e le iniziative culturali.

Inizia così la serata dedicata alla mobilità presentata da Corrado Bonifazi e Andrea Profumo, membri della squadra di  Partecip@ttiva responsabili dei progetti sulla Mobilità.

La scaletta della serata ha previsto 5 punti:

–      pedonalizzazione del centro storico

–      zone a traffico limitato (ZTL)

–      percorsi ciclabili

–      sicurezza stradale

I due relatori hanno affrontato queste tematiche cercando di instaurare con il numeroso pubblico presente, una discussione partecipata. Continua a leggere

Resoconto sulla serata “SERVIZI AL CITTADINO””

Venerdì 30 marzo si è svolto il quarto incontro di Giorgio Canepa e di Partecipattiva con i cittadini. Tema della serata è stato un altro punto chiave del programma elettorale: i servizi al cittadino.

Introducendo l’argomento, Canepa ha sottolineato come tutte le problematiche affrontate siano strettamente connesse tra loro. Tuttavia, ha detto il candidato sindaco, se si vuole che Chiavari diventi davvero la città dove vivere bene, la tematica dei servizi al cittadino costituisce il trait d’union con tutte le altre. Alla base del programma elettorale di Partecipattiva, infatti, c’è la persona, il cittadino: Chiavari deve diventare una città a misura di persona. Continua a leggere